Martedì 29 settembre, presso la sede di San Benedetto del Tronto dell'Università di Camerino, si terrà un meeting internazionale tra tutte le aree protette costiere e marine del bacino dell'Adriatico.
Si tratterà di un evento estremamente importante, in cui i tecnici delle aree protette discuteranno della possibilità di presentare in maniera congiunta alcuni progetti per la partecipazione a bandi di finanziamento dell'Unione Europea.
L'incontro è stato organizzato da AdriaPAN (Adriatic protected areas network - Rete delle aree protette del mar Adriatico) e dalla Riserva Naturale Regionale Sentina, in qualità di area protetta tra i fondatori della rete stessa e di partner capofila in tutto il bacino adriatico per la presentazione di alcuni progetti europei.
Durante il meeting saranno valutati ben tre progetti che toccheranno le tematiche generali dello sviluppo sostenibile e della valorizzazione ambientale delle aree protette; in particolare tali progetti riguarderanno le piste ciclabili, la fruizione turistica e la conservazione di specie e habitat a rischio. La Riserva Sentina, sarà interessata da tutti questi progetti, dove sarà affiancata di volta in volta da partner diversi quali ad esempio l'Università di Camerino.
In particolare, l'area protetta sanbenedettese, contestualmente al Comune di San Benedetto, sarà l'ente capofila di un ambizioso progetto che riguarderà la mobilità "dolce", e quindi anche le piste ciclabili, lungo le due sponde dell'adriatico. L'idea è quella di creare pacchetti turistici che abbiano come punti di riferimento le aree protette e come modalità di spostamento, solo mezzi "alternativi" come la barca a vela e la bicicletta.
Ovviamente nel progetto saranno anche previsti degli interventi infrastrutturali (piste ciclabili) per garantire il collegamento lungo tutto l'adriatico centrale; in questo contesto assumerà un ruolo fondamentale la pista ciclabile che dovrà attraversare la Riserva Sentina consentendo un collegamento ciclabile di decine di chilometri tra Pedaso e Pescara, con la possibilità di giungere fino ad Ascoli nel momento in cui le piste ciclabili lungo il Tronto saranno realizzate.
Nell'incontro del 29 parteciperanno tra gli altri: l'Area Marina Protetta di Miramare, il Parco del Delta del Po, il Parco del Conero, l'Area Marina Protetta Torre del Cerrano, l'Area Marina Protetta di Torre Guaceto e molte altri parchi italiani, sloveni e croati, contestualmente ad Università e Centri di Ricerca delle due sponde dell'Adriatico. (ilquotidiano.it)
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