GINEVRA - L'Organizzazione mondiale della sanita' (Oms) ha drasticamente ridotto i livelli di concentrazione accettabili nelle abitazioni per il radon, gas radioattivo di origine naturale che puo' causare cancro al polmone. Lo ha detto una portavoce dell'Oms confermando un'informazione della stampa elvetica. Il radon e' la seconda causa di cancro al polmone dopo il tabacco, ha detto la portavoce dell'Oms Fadela Chaib. L'Oms raccomanda quindi di abbassare i valori di riferimento per il radon ad un massimo di 100 Becquerel (Bq per metro cubo per minimizzare i rischi per la salute, pari a un decimo del massimo di 1000 Bq/m3 indicato nel 1996. Se tale livello non puo' essere raggiunto, la concentrazione non dovrebbe tuttavia superare i 300 Bq/m3, afferma l'Oms. La nuova raccomandazione nasce da studi epidemiologici condotti in Europa, Stati Uniti e Cina sugli effetti nocivi dell'esposizione al radon nelle abitazioni, ha spiegato un esperto dell'Oms. Molti Paesi hanno gia' fissato limiti tra 200-400 Bq/metro cubo. (ANSA)
Linee guida per la misurazione del Radon
|