Antenna in Via Roma, lunedì un'assemblea di quartiere

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Domenica, 20 Settembre 2009

 

SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Si terrà lunedì prossimo, dalle ore 21.15 presso l’ex Teatro Don Bosco di Via Pizzi, un’assemblea di Quartiere per i problemi legati all'installazione di una antenna per la telefonia mobile in Via Roma.

All’incontro parteciperà anche l'Amministrazione Comunale con l'Assessore all'Ambiente Paolo Canducci ed alcuni tecnici.

La città e tutti gli altri Comitati sono invitati a partecipare. Nel quartiere il tema è molto sentito, molta gente teme per le conseguenze potenzialmente negative dell'elettrosmog sulla salute e chiedono che l'antenna non venga installata in un quartiere così popoloso. Afferma il presidente del comitato di quartiere Marina Centro, Fabrizio Capriotti: «Considerati i rischi ed il pericolo che comporta l’inquinamento elettromagnetico, considerato che l'antenna verrebbe installata in pieno centro cittadino, chiediamo un pronto intervento di tutte le autorità a tutela della salute pubblica e ci auspichiamo che ci sia la concreta possibilità di impedire l’installazione di un mezzo nocivo all’organismo umano. Chiediamo aiuto a tutta la città a agli altri Comitati, a Legambiente, a tutte le istituzioni». (sambenedettoggi.it)

 

Quest'antenna non deve essere istallata? E perché mai? Non risponde forse a tutte le normative di legge - le leggi degli uomini intendo - che determinano cosa è sicuro e cosa non lo è? Sono certo che questo impianto verrà reso operativo rispettando tutti i limiti e regolamentazioni imposte dalla legge. Se però crediamo veramente che dei ripetitori telefonici possano mettere a rischio la salute degli esseri viventi allora dobbiamo avere il coraggio di mettere in discussione tutti gli impianti presenti in città. Alzate gli occhi mentre passeggiate per le vie di San Benedetto del Tronto e vi renderete conto che questo problema non riguarda solo Via Roma ma tutto il territorio cittadino. Inoltre siamo disposti a far a meno dei tanto amati cellulari? Tecnicamente vi verrà dimostrato che ogni impianto è a norma e rispetta diligentemente tutti i parametri di legge. Quelle leggi di cui anche l'assessore regionale Carrabs parlava in relazione alla cassa di colmata: in questo paese è impossibile non rispettarle e bypassarle !!! Sarà quindi tutto nella norma, in una strana norma, ma comunque nella NORMA.
Svegliatevi, svegliamoci, svegliateci (Riego Gambini)

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