GIACARTA - E' salito a 32 morti il bilancio del forte terremoto che oggi ha colpito l'isola indonesiana di Giava, dove 1.300 edifici sono stati danneggiati. E' quanto hanno reso noto varie agenzie governative a Giakarta tra cui l'Ente nazionale per la mitigazione dei disastri, l'equivalente della protezione civile. Un suo portavoce, Priyadi Kardono, ha detto che il numero delle vittime è destinato ad aumentare. Molti uffici e abitazioni sono crollati o sono rimasti danneggiati gravemente e i soccorritori stanno avendo difficoltà a raggiungere le aree colpite. Secondo l'Istituto americano di geofisica, la scossa è stata di 7 gradi di magnitudo Richter.
"Siamo usciti in strada, è stata una scossa veramente forte. Sarà durata un minuto. Anche le persone nei residence qui intorno sono scappate fuori. E' stato davvero impressionante". Così un funzionario dell'ambasciata italiana a Giacarta ai microfoni di Cnr-Media a proposito della scossa di terremoto (7.3 Richter) avvertita stamattina anche nella capitale indonesiana che ha avuto come epicentro le vicinanze dell'isola di Java.
L'epicentro del terremoto è stato localizzato vicino all'isola di Java a 37 chilometri di profondità, a 142 km a sudovest di Tasikamalaya, Java occidentale.
E' stato revocato l'allarme tsunami diramato stamani dal centro di sorveglianza del Pacifico (Noaa) e relativo all'Oceano indiano. Il Noaa precisa che l'innalzamento delle acque registrato in alcune aree interessate dal sisma non è tale da destare preoccupazione.
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