Grottammare - Parte in questi giorni nella Riviera delle Palme la raccolta di firme per una sacrosanta causa: DENUNCIAMO IL MARE. Impediamogli di boicottare il nostro turismo con le sue intemperanze e incazzature. Sindaci, amministratori, tecnici, ingegneri, (ir)responsabili regionali sono stufi di vedersi ridicolizzati da questo soggetto impulsivo, arrogante, anarchico.
Con l´ultima botta di mare, quello ha letteralmente fatto traboccare il vaso. Riportando, sulla spiaggia di Grottammare – Tesino sud, tutti i sassi sepolti dalle chiatte spara-fango in mesi di paziente andirivieni. Rimangiandosi in uno gnam la neo-spiaggia del “lungo tratto di costa nuovo di zecca pronto all´uso“. Alla faccia di schifide sabbie incompatibili, di ripascimenti milionari, di incauti “non-abbiamo-dubbi-sulla-sua-riuscita” (sic).
Il Mare se la ride, apre le danze, ti piazza l´inaugurale mareggiata di stagione. E zac, i sassi sono tutti là, come prima più di prima.
Ma non gli basta. A manate da ciclope si porta via i manufatti “turistici” – spiaggia Cupra sud – costruiti con rara intelligenza e sprezzo del pericolo a pel di bagnasciuga [pencolano finalmente nel vuoto terrazzini, ringhiere, docce e pedane, alleniamoci fin d´ora a far la doccia inclinati a 20 gradi]. Senza riguardi per super-esperti in scogliere, per appalti e subappalti a suon di pubblici dobloni, quel gran bastardo del Mare si diverte, anzi sbeffeggia, si allunga e molla il ceffone, hai visto mai che quelli capiscono la lezione.
Il Gran Bastardo non rispetta nemmeno i giornalisti. Questi, che mai omettono segnalazioni, mai sviolinano, mai fanno la grancassa delle amministrazioni, oggi non sanno che pesci prendere. Colti di sorpresa (?) sono come pugili suonati: strabuzzano gli occhi, domandano che c´è, balbettano non so – non c´ero – se c´ero dormivo. E adesso scrivono!
Chiaro che bisogna finirla. Il mare è un Potente, ma non possiamo lasciargli fare ciò che vuole. Denunciarne abusi e sopraffazioni è un dovere. La raccolta di firme è il primo passo per una efficace azione repressiva che impegnerà responsabili della cosa pubblica, mezzi d´informazione e super-geni del moto-ondoso-in-aumento.
L´iniziativa attecchirà con forza, specie a Grottammare dove alto e costante è il livello di attenzione e partecipazione. (Sara Di Giuseppe)
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