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Grottammare - Raccolta differenziata, sostenibilità ed iniziative di conservazione ambientale del territorio hanno tenuto banco ieri mattina nel seminario organizzato dall’istituto alberghiero di San Benedetto nell’ambito di “Tickets, please” (l’acronimo Tickets sta per la frase, in inglese, “a favore della conoscenza interculturale per gli insegnanti e gli studenti europei”) progetto di interscambio culturale tra le scuole europee nell'ambito del programma Comenius.
Il seminario, ospitato nella sala convegni del Residence Le Terrazze di Grottammare, è una delle tante attività programmate per il soggiorno della quarantina, tra studenti e docenti, di visitatori stranieri a San Benedetto, nel terzo incontro previsto nel progetto che si concluderà il prossimo aprile.
Provenienti da sette scuole di altrettanti paesi del continente (Austria, Danimarca, Estonia, Grecia, Irlanda, Norvegia e Spagna), gli ospiti stranieri hanno assistito e contribuito ieri mattina ad una presentazione a 360 gradi dello “stato dell’ambiente” in Riviera, ascoltando gli interventi degli assessori competenti dei Comuni di San Benedetto e Grottammare, Paolo Canducci e Giuseppe Marconi, della Guardia costiera, della Forestale e naturalmente della Picenambiente: il direttore generale dell'azienda Leonardo Collina ha infatti illustrato la strategia di sviluppo della raccolta differenziata intrapresa nei Comuni che fanno riferimento alla partecipata ed in particolare a San Benedetto, spiegando gli obiettivi ancora da raggiungere e le iniziative intraprese per farlo. Sottolineati nel corso della mattinata anche i criteri di sostenibilità, con l’assessore Marconi che ha spiegato agli ospiti stranieri gli sforzi di Grottammare in questo campo, e la necessità di una netta presa di coscienza che l’attuale stile di vita da 700 chili di spazzatura mediamente prodotti per ogni singolo italiano all’anno va abbandonato.
Il seminario è stato un appuntamento importante nel programma di interscambio culturale messo a punto per la visita, che culminerà ad aprile quando tutte le scuole partecipanti trarranno le fila del lavoro svolto.
L’obiettivo principale è in ogni caso lo sviluppo della comunicazione tra studenti e docenti dei vari paesi coinvolti e in questa occasione (per la maggior parte delle scuole) sono state scelte come trama del percorso di conoscenza reciproca le tematiche ambientali. (Corriereadriatico.it)
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