BRUXELLES - Diverse zone del nord e centro Italia restano ancora nel mirino di Bruxelles per lo smog. Sotto la lente d'ingrandimento della Commissione il Pm10, ossia quelle particelle inquinanti che compromettono la qualita' dell'aria soprattutto nelle aree urbane. Dopo l'avvio di una procedura d'infrazione nei confronti dell'Italia, Bruxelles la settimana scorsa, secondo il testo di un documento di cui l'ANSA ha preso visione, in una decisione continua a ''sollevare obiezioni'' alla notifica fatta dall'Italia di una deroga all'obbligo di applicare i valori limite per i Pm10 previsto dalla direttiva Ue. La deroga all'obbligo di attuare i valori limite di Pm10 era stata chiesta per 67 zone in alcune regioni del centro-nord, tra cui Lombardia, Piemonte, Veneto, ma anche Emilia Romagna, Toscana e Lazio. Solo in pochi casi la deroga al 2011, sul valore giornaliero e annuale, e' stata accettata.(ANSA)
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