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Nell'isolotto Gavi, nell'arcipelago pontino, è stato avvistato più volte in questi giorni un esemplare di foca monaca: molte persone hanno infatti segnalato l'avvistamento all'equipaggio della Goletta Verde nel Lazio, la campagna di Legambiente per il mare laziale. L'animale è emerso a 50 metri dalla barca di due pescatori, si è guardato attorno e poi, quando un gommone di turisti si è avvicinato per vederlo, si è immerso di nuovo. Un sub di Roma ha confermato la notizia, raccontando di aver avvistato la foca nella stessa zona, nei pressi delle Scoglietelle.
«E' un episodio eccezionale - ha dichiarato Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente - ma questo non significa che la foca monaca stia ripopolando i mari italiani. Tali avvistamenti sono probabilmente legati alla fase giovanile della dispersione: è il momento in cui si sperimentano nuovi areali, che possono risultare troppo affollati per le proprie abitudini e quindi non venire ulteriormente frequentati. Se si volesse favorire la presenza della specie sarebbe fondamentale proteggere quell'area marina».
La foca monaca è una specie protetta, minacciata di estinzione. In tutto il Mediterraneo vivono circa 300 esemplari: 70 in Turchia; 120 nelle isole greche Sporadi e Ionie; 100 tra Algeria e Marocco. In Italia, secondo Legambiente, si può considerare estinta a partire dagli anni Ottanta, anche se un altro avvistamento c'è stato lo scorso giugno, nei pressi dell'isola del Giglio. Dopo il 2000 altri avvistamenti sporadici sono inoltre stati registrati lungo le coste orientali della Sardegna, presso Montecristo, in Sicilia e nello Ionio. (ilmessaggero.it)
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