Li chiamano i "frutti dimenticati". Non si trovano difficilmente ma molti italiani non li conoscono. Sono la nespola, sconosciuta al 18% degli italiani, il melograno, all'11%. Ma c'è anche il corbezzolo (solo il 27% sa cos'è), la giuggiola (lo conosce il 40%) e la mora di gelso (72%). La mappa dei frutti sconosciuti l'ha redatta Legambiente in base a un sondaggio in occasione della Biodomenica 2009.
Secondo lo studio dell'associazione, realizzato su un campione casuale di 100 persone, a fronte di più di 2000 varietà di mele, il 75% della popolazione ne conosce solo 5 tipi, il 17% ne ricorda almeno 8, mentre solo l'8% più di 10. In realtà, secondo Legambiente, le specie italiane a rischio sono davvero tante, basti pensare che in Italia alla fine dell' Ottocento si contavano 8000 varietà di frutta, mentre oggi si arriva a poco meno di 2000.
«Il quadro emerso dal sondaggio - ha dichiarato Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente - è ovviamente frutto della consistente meccanizzazione dell'agricoltura. È necessario preservare e recuperare le molteplici varietà di ogni singolo prodotto ortofrutticolo presenti nel nostro territorio attraverso l' agricoltura biologica». (ilmessaggero.it)
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