"I luoghi sono di chi li abita"

Aggiorna la pagina

 

Giovedì, 26 Novembre 2009

 

San Benedetto del Tronto - Dopo il partecipato incontro "Acqua: sangue della terra", tenutosi domenica 22 novembre a Foce di Montemonaco, che si è concluso con l'attivazione di un tavolo territoriale per realizzare azioni a tutela delle risorse idriche, l'associazione LUOGHI COMUNI propone una seconda iniziativa.

Il tema, visti gli scenari politici nazionali, regionali e locali, è anch'esso di attualità: si ragionerà infatti su come stare insieme, e con chi, per affrontare e risolvere i problemi concreti delle comunità, rimettere al centro dell'attività politica le persone, le loro relazioni ed i loro bisogni reali, aprire prospettive di fiducia nel futuro.

Ne discuteranno cittadini desiderosi di riprendersi il diritto di scegliere e decidere, persone impegnate in associazioni, in liste di cittadinanza, in partiti e valuteranno la possibilità di connettersi in reti che, aldilà delle bandiere e delle appartenenze, possano dar voce e forza al grande bisogno di cambiamento.

"I luoghi sono di chi li abita", questo il titolo dell'incontro-dibattito, che si terrà al circolo ricreativo "Mare Bunazz" presso l'area ex-galoppatoio di via dei Tigli a San Benedetto del Tronto.

Ad aprire i lavori, alle ore 17, sarà Mario Pezzella, filosofo e docente presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, il quale illustrerà le nuove prospettive su partecipazione, cittadinanza e socialità in Italia, anche alla luce dei risultati emersi dai tavoli di lavoro di "Democraziakmzero", un seminario nazionale tenutosi a Firenze lo scorso mese di ottobre.

Ci si soffermerà quindi sulle problematiche territoriali del Piceno e delle Marche con gli interventi di Olimpia Gobbi (presidente di LUOGHI COMUNI), Andrea Morniroli (giornalista di Carta, esponente di Cantieri Sociali), Pier Paolo Fanesi (vice-presidente LUOGHI COMUNI), Sergio Sinigaglia (Cantiere AltreMarche), Antonio Canzian (associazione LUOGHI COMUNI) e Massimo Rossi (associazione LUOGHI COMUNI).

Al termine del pomeriggio si confronteranno alcune significative esperienze di partecipazione e democrazia dal basso attive nelle Marche ed in Italia, raccontate da Adriana Alberici (Altra città, le Piagge, Firenze), Marco Regnicoli (L'alveare, Ascoli Piceno), Tommaso Cavezzi ( Ermo Colle, Colli del Tronto), Mary Angela Pazzi (Piceno al Massimo), Gloria Anna Sordoni ( Comune di Monte San Vito, Ancona).

PS: è necessario però che oltre a difendere sacrosanto diritto a vivere il territorio che generosamente ci ospita, iniziamo tutti insieme anche a rispettare le norme che ne regolano l'equilibrio e la naturale armonia. E' ora d'essere disposti anche a dare, a sacrificarsi, eventualmente a fare anche qualche passo indietro, dato che, chi più chi meno, abbiamo tutti già chiesto abbastanza. Probabilmente troppo. (Riego Gambini)

Visione ottimizzata 1024x768 pixel

Imposta come tua

"Pagina iniziale"

di Internet Explorer

Webmaster

Disclaimer

by meteorivierapicena.net