San Benedetto del Tronto, 11 novembre 2009 - Oltre 15 tonnellate di formaggi, salumi, conserve, prodotti ittici e alimenti vari conservati in promiscuità con macchinari e attrezzature varia (tra cui un ciclomotore), cosparsi di escrementi, ragnatele e sporco di varia natura ed in buona parte avariati, con muffe visibili e confezioni il cui rigonfiamento denunciava fenomeni di alterazione in atto.
E' quello che hanno trovato i carabinieri del Nas di Ancona a San Benedetto del Tronto, in un deposito alimentare ricavato in due plessi, di cui uno utilizzato anche come stamperia, non autorizzati e privi dei requisiti igienico sanitari e strutturali necessari a garantire la sicurezza dei prodotti stoccati. I prodotti, destinati al commercio all’ingrosso, ristoratori ed esercizi pubblici, sono stati immediatamente sottoposti a sequestro insieme a due impianti frigoriferi industriali.
Il legale rappresentante della struttura è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno per detenzione di alimenti avariati, insudiciati e non correttamente conservati. Coldiretti Ascoli-Fermo chiede tollarnza zero contro chi mette a rischio la salute dei cittadini e danneggia il lavoro delle imprese agricole.
"Con i rincari nei prezzi degli alimenti sono aumentati i rischi di frodi e sofisticazioni, con l’uso di ingredienti a basso costo e scarsa qualità o pratiche di conservazione poco ortodosse - spiega il presidente di Coldiretti Ascoli Fermo, Paolo Mazzoni -. Un crimine particolarmente odioso perché approfitta delle difficoltà economiche per mettere sul mercato cibo pericoloso per la salute’’.
Proprio per combattere questo tipo di fenomeni Coldiretti ha stipulato un accordo con i Nas. Nel 2008 il valore dei cibi e delle bevande sequestrati a livello nazionale dai carabinieri dei Nas ha raggiunto un totale di quasi 159 milioni di euro di valore dei cibi, con 27.633 ispezioni effettuate. (ilrestodelcarlino.it)
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