A una settimana dall'evento mondiale 'Hearth Hour', l'ora della terra, previsto il 28 marzo quando per un'ora i monumenti di oltre 1.550 citta' nel mondo (100 in citta' Italia) rimarranno al buio, il Segretario Generale dell'Onu Ban Ki-moon ha invitato, riferisce il Wwf, organizzatore dell'evento, i cittadini del mondo ad aderire all'iniziativa per chiedere un'azione contro i cambiamenti climatici. In un video-messaggio il Segretario Generale ha detto che l' Earth Hour promette di essere ''la piu' ampia dimostrazione di quanto i cittadini del mondo siano preoccupati per i cambiamenti climatici''. ''L'Earth Hour offre la possibilita' a tutti di mandare un messaggio chiaro. I cittadini vogliono un' azione per contrastare il riscaldamento globale''. ''La gente - ha proseguito Ban Ki-moon - vuole che i loro rappresentanti ratifichino un accordo a Copenaghen. Un accordo sui cambiamenti climatici in grado di tutelare l'umanita' e il Pianeta; un accordo coraggioso, equo ed efficace, basato sulle conoscenze scientifiche''. ''Siamo su un sentiero pericoloso. Il Pianeta si sta riscaldando. Dobbiamo fare qualcosa'', ha proseguito. ''Abbiamo bisogno di una crescita verde, di energia sostenibile. Questo il cammino da fare. Dobbiamo farlo insieme''. Ban Ki-moon ha aggiunto che anche le Nazioni Unite faranno la loro parte: ''A New York spegneremo le luci della direzione''. E ha concluso: ''Invito la gente a partecipare. Mandate un messaggio possente sui cambiamenti climatici''. Al lungo elenco di monumenti storici che si spegneranno oggi si sono aggiunti le Torri degli Asinelli a Bologna e il Castello di Monteriggioni in provincia di Siena. (ANSA) |