Le vongole raccolte nel tratto di mare antistante San Benedetto del Tronto, nel sud della Marche, "vanno depurate prima dell’immissione al consumo, a causa della presenza di un batterio oltre i valori consentiti, riscontrata dal dipartimento di Prevenzione-Servizio Igiene dell’ASUR zona 12".
Lo rende noto in un comunicato l’Amministrazione comunale locale. Il divieto è stato stabilito con ordinanza del sindaco Giovanni Gaspari. Secondo il Comune di San Benedetto "la violazione comporta responsabilità da parte del trasgressore, ai sensi dell’articolo 650 del Codice penale e la conseguente segnalazione all’autorità giudiziaria per l’applicazione della relativa sanzione penale".
Al momento non si conoscono altri dettagli sulla vicenda, a cominciare dalla quantità di pescato in cui è stata scoperta dall’azienda sanitaria la presenza oltre i limiti di legge del batterio, e quindi anche la sua diffusione sul mercato e ai consumatori. (Fonte Agi)
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