Non si respira aria molto buona neanche a 8.000 metri di quota: e' quanto ha rilevato il progetto di monitoraggio Share realizzato dalla societa' EvK2Cnr presieduta da Agostino Da Polenza che nei prossimi due giorni organizzera' a Milano un convegno sui dati finora raccolti. La rete di monitoraggio, che potra' contare su nove stazioni compresa quella gia' installata a 8.000 metri sul colle sud dell'Everest, ha finora rilevato preoccupanti quantita' di inquinanti, spesso provenienti dalle aree pianeggianti e trasportati in alta quota da particolari condizioni meteo. Share ha ''una valenza scientifica straordinaria'', ha spiegato il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini che ha definito il progetto di EvK2Cnr ''un paradigma su come approcciare la ricerca grazie a una rete fra pubblico e privato e legandola alla vita di tutti i giorni''. La rete sara' interamente operativa nel 2015, anno dell'Expo con cui il progetto Share condivide temi e obiettivi, come ha sottolineato il sindaco di Milano Letizia Moratti. ''Ci auguriamo - ha detto Da Polenza - che per il 2015 sia tutto funzionante con un centro informatico di raccolta dati che contiamo di aprire a L'Aquila''.(ANSA)
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