Ascoli Piceno - "Identità delle filiere agroalimentari: strategie per la salvaguardia dalla contaminazione con OGM" è il titolo del convegno che si svolgerà giovedì 21 maggio 2009 alle ore 15 nella Sala dei Savi del palazzo dei Capitani di Ascoli. Organizzato dall'Istituto per lo Sviluppo Tecnologico e la Ricerca Applicata Asteria, con il patrocinio del Comune di Ascoli Piceno della Lega Consumatori Marche, della Provincia di Ascoli Piceno, della Cia provinciale, della BCC Picena, della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, e Federconsumatori provinciale, l'iniziativa vuole illustrare e divulgare un modello di agricoltura vivo, sociale e sostenibile che consenta agli agricoltori di essere pienamente responsabili delle loro produzioni nei confronti dei consumatori indirizzando quindi gli uni verso scelte consapevoli di produzione e gli altri di acquisto.
Il convegno rientra nell'ambito del progetto LIFE Ambiente Sapid (Strategy for Agricultural Products Identity Defence) il cui beneficiario è l'Assam (Agenzia Servizi del Settore Agroalimentare delle Marche), in partnership con la Regione Marche (Servizio Agricoltura), il Comune di Urbino (Assessorato all'Agricoltura), Asteria, l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale Marche Umbria, la Soc. Coop. Terrabio e l'Associazione Terre dell'Adriatico. Il progetto, unico nel suo genere ad essere finanziato dalla UE, si basa sull'adozione di sistemi di prevenzione e protezione del rischio a livello territoriale ed aziendale ed ha come priorità l'individuazione di metodi e disciplinari per la salvaguardia e la garanzia delle produzioni agricole di qualità, ovvero quelle biologiche, tipiche e certificate.
Ad aprire i lavori del convegno saranno Roberto Gatto del Servizio Agricoltura Forestazione e Pesca della Regione Marche, Massimo Rossi Presidente della provincia di Ascoli Piceno, Giulio Saccuti amministratore unico dell'Assam, Dante Bartolomei presidente dell'Istituto Asteria e Giuseppe Benigni, Direttore Generale BCC Picena. Seguiranno gli interventi di Gaetano Sinatti, Associazione Terre dell'Adriatico e Ugo Testa dell'Assam che illustreranno il progetto "Sapidlife: la preservazione di identità delle produzioni agroalimentari dagli OGM".
Francesco Bruno dell'Università degli Studi del Molise parlerà de "L'etichettatura degli alimenti geneticamente modificati" mentre Giuliana Blasi dell'IZSUM e Barbara Zambuchini di Asteria affronteranno le tematiche legate al "Controllo ufficiale e autocontrollo degli OGM". Davide Pierleoni dell'Istituto Mediterraneo di Certificazione relazionerà in merito alla "Certificazione di Identify Preservation e strumenti di autocontrollo per le aziende" e, successivamente, Pamela Lattanzi dell'Università degli Studi di Macerata approfondirà gli aspetti giuridico-normativi connessi alla costituzione di un "distretto Ogm-free". La chiusura dei lavori sarà curata dall'On. Luciano Agostini, membro della Commissione Agricoltura Camera dei Deputati. A moderare gli interventi Emilio Romagnoli dell'Assam, responsabile del Progetto Sapid Life.
Questo convegno rappresenta dunque un altro momento di approfondimento che l'Istituto Asteria propone a riconferma della propria concreta attività di ricerca e della volontà di portare avanti una strategia orientata al futuro sostenibile e al benessere. (ilquotidiano.it)
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