|
Acquaviva Picena - Un piccolo diploma, da conservare come prezioso ricordo e, magari, da appendere al muro della cameretta, nonché l’iscrizione per un intero anno al Fondo italiano per l’ambiente.
Questi i riconoscimenti con cui sono stati ringraziati gli studenti liceali che, anche per quest’anno, si sono resi disponibili al ruolo di “novelli ciceroni” in occasione delle giornate “Fai” di primavera del 28 e 29 marzo scorsi. In particolare, per il Classico di San Benedetto, durante una cerimonia organizzata ieri, sono stati premiati Irene Bergamante, Laurandrea Giorgia Capecci, Federica Coroneo, Davide Di Giuseppe, Mariaelena Egidi, Natalia Soledad Greco, Sara Lazzari, Fabrizio Marozzi, Angela Simona Quarta, Carla Rossi, Chiara Saponaro ed Eleonora Tavoletti del IV D, Giulia Agostini, Vittoria Maria Bilardello, Daiana Cerreti, Arianna Di Daniele, Gioia Gabrielli, Alice Spinozzi, Monica Laura Valente e Giulia Vecchioni del V D, Massimo D’Angelo del I C, Federica Bartolomei, Gaia Bertolotti, Marco Maria Cellini, Jessica De Gasperis, Umberto Jacopo Laureti e Antonia Strazzella del II C, Lory Caccamo e Marica Milotti del II C.
A congratularsi con loro, per l’entusiasmo e la competenza di cui hanno dato prova, la delegazione provinciale del Fai, con il capo delegazione Alessandra Stipa, il generale Vincenzo Poli, Olga Poli, Maria Grazia Orsini ed Emanuela Rosei. Presenti, altresì, la professoressa Silvana Girolamo, dirigente scolastico, e il professor Massimo Papetti al quale, insieme al professor Fabio Rosei, è andato il compito di preparare le giovanissime guide alla scoperta del centro storico di Acquaviva Picena.
Già, perché l’opera degli studenti del Liceo ginnasio “G. Leopardi”, quest’anno, si è svolta proprio nel cuore del fascinoso borgo piceno ed ha riguardato monumenti prestigiosi quali l’antico Palazzo comunale, già residenza della famiglia gentilizia dei Neroni Cancelli che tanta parte hanno avuto nella storia locale. Inutile sottolineare, a questo punto, il successo ottenuto dall’iniziativa, il merito del quale, in gran parte, va proprio alle “mini- guide” del Liceo. (O.P. - corriereadriatico.it)
|
