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Secondo quanto ha detto alla National News Agency RSS il ministro delle foreste e della protezione dei suoli, Kiran Gurung, 20 laghi glaciali del Nepal sono a rischio di cedimento e «potrebbero “esplodere” in qualsiasi momento a causa dello scioglimento dei ghiacciai dell’Himalaya». Il ministro di Katmandù (dove è in corso una crisi per i dissidi tra i due partiti comunisti, quello marxista e quello maoista maggioritario, che governano il Nepal), è intervenuto alla conferenza "Nepal Nature Conservation Year 2009 and Poverty Reduction in Rural Areas of Nepal through Forests Resources Management", organizzata a New York al palazzo dei vetro dell’Onu, ed ha detto che il riscaldamento globale ha reso le regioni montane più vulnerabili ad inondazioni, frane ed altre catastrofi naturali.
Secondo Gurung «Il cedimento dei laghi glaciali provocherebbe la distruzione di riserve di acqua dolce, minaccia la ricca biodiversità, inclusa la fauna selvatica, e il nostro patrimonio culturale, degrada le terre agricole e le foreste, ed ha un impatto distruttivo sullo sviluppo delle infrastrutture. La conservazione delle risorse himalayane è una sfida comune e dovrebbe essere all´ordine del giorno della cooperazione internazionale per lo sviluppo. Il Nepal è impegnato nella campagna per lo sviluppo sostenibile e la conservazione del patrimonio biologico».
Ghan shyam Pandey, presidente della Federation of Community Forest Users ha sottolineato che «Nel 2009 lo sforzo collettivo della mano pubblica e di quella privata dovrà essere svolto con successo nella protezione della natura, condividendo le esperienze per ridurre la povertà e promuovere la partecipazione della gente attraverso un diverso approccio allo sviluppo per le comunità delle foreste». Il ministro Gurung ha detto che «Circa il 20% della superficie del Nepal è protetta da parchi nazionali, Wild Life Riserve, e zone di conservazione».
Dinesh Devkota, della Commissione nazionale di pianificazione del Nepal, ha presentato le prospettive di sviluppo per la salvaguardia della natura in Nepal per il 2009 ed ha chiesto «un maggiore sostegno e attenzione della comunità internazionale nel contesto della crescente necessità di sviluppo e del cambiamento climatico in Himalaya». (greenreport.it)
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