Grottammare - Si è concluso davanti allo scoglio di San Nicola il progetto di educazione ambientale che ha coinvolto 40 bambini di una V classe della scuola primaria "Ischia" dell'ISC Leopardi di Grottammare e di una V classe della scuola primaria dell'ISC di Offida.
L'iniziativa rispondeva alla campagna "Piccoli Comuni, grandi scuole", promossa da Legambiente, ed è stata curata dall'insegnante Elisabetta Pesoli, coordinatrice del progetto Ecoschool per l'Istituto grottammarese, come momento qualificante del piano di azioni volte alla riconferma della Bandiera Verde.
Il progetto, distinto in due fasi, ha visto gli scolari alternarsi nel ruolo di "timonieri" di un percorso di conoscenza dei rispettivi luoghi di residenza. Pertanto, dopo la trasferta nel centro collinare, il 17 aprile, per conoscerne le ricchezze storiche culturali, sono stati gli scolari di Offida a ricambiare la visita, il 28 aprile scorso. Questa volta, la lezione s'incentrava sugli aspetti paesaggistici del litorale, per approfondire, in particolare il progetto del Parco Marino.
L'incontro tra le due classi è avvenuto in municipio, dove il sindaco Luigi Merli e l'assessore all'Ambiente, Giuseppe Marconi, hanno accolto i bambini con un breve saluto, sottolineando il valore delle piccole comunità nel facilitare le relazioni tra le persone: "Abbiamo la fortuna di vivere in luoghi bellissimi - ha dichiarato il sindaco Merli -, oltre che per il paesaggio, anche per il fatto che ci è ancora possibile scambiare un saluto con le persone che incontriamo cosa che non avviene nelle città più grandi e che invece è fondamentale per conoscere le persone e magari costruire rapporti di amicizia". Subito dopo una gustosa colazione preparata da alcune mamme e un veloce scambio di omaggi, gli scolari si sono recati all'imbocco della pista ciclabile Grottammare - Cupra Marittima, dove si è tenuta la lezione vera e propria, alla presenza del delegato di Legambiente, Sisto Bruni, e con la collaborazione della responsabile del Servizio Ambiente del Comune di Grottammare, Sonia Capeci.
Un obiettivo, quello della socializzazione, che sembra essere stato centrato, come riferisce il giorno seguente la docente dell'Isc Leopardi, Elisabetta Pesoli: "Ai bambini è piaciuta molto questa esperienza perché si sono resi conto di quanto sia importante l'ambiente che li circonda e condividerla con altri alunni provenienti da realtà scolastiche differenti è stata per loro una novità molto entusiasmante. Purtroppo, incontrare e confrontarsi con altre scuole non è frequente, perché prevede un'organizzazione complessa e anche poco compatibile con gli orari scolastici".
Il progetto è stato fortemente sostenuto dai dirigenti dei due Istituti scolastici, il prof. Maurilio Piergallini (Grottammare) e il prof. Giovanni Isopi (Offida), ed ha ottenuto il plauso dell'amministrazione comunale. (ilquotidiano.it)
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