Le bandiere (blu e
non) si agitano sempre nella direzione del vento
che soffia in quell’istante e la situazione attuale
ne è la palese dimostrazione. Era proprio questo ciò
che ho cercato di raccontare attraverso la battaglia
quasi solitaria che Meteorivierapicena – e solo
pochi altri “coraggiosi” – ha svolto contro le
manifestazioni Offshore estreme nel Mare di casa
nostra e in ogni altro Mare. Oggi possiamo solo
costatare che dopo le pubbliche affermazioni e i
chiari intendimenti espressi in merito a quelle
manifestazioni agonistiche estreme, il Signor
Sindaco, l’Assessore al Turismo, come anche il
Presidente del Circolo Nautico Cittadino, non
possono venire a parlare o volerci insegnare -
attraverso la manifestazione “Territorio di qualità”
che sabato 14 luglio si svolgerà a San Benedetto
del Tronto - i principi fondamentali e l’importanza
del rispetto ambientale nel nostro territorio. Anche l’assessore all’Ambiente, desaparecido
durante il fine settimana dell’Offshore, ora torna a
parlare e a far sentire la sua verde voce
“ambientalista”.
Attraverso le loro
scelte, i nostri amministratori cittadini hanno
praticamente mostrato da soli di non essere
“portavoce” onorevoli in fatto di sensibilità
ambientale, ma soprattutto di non risultare
credibili nelle loro posizioni ora invece più
“consapevoli e responsabili”.
Le loro parole risuonano ora come …
parole al vento. (Riego
Gambini)
PS: Per non parlare
poi del “Parco Marino del Piceno” di cui
Meteorivierapicena continuerà con forza ad essere
promotrice non politica, dato che credo sinceramente
in questo ambizioso progetto, nel quale, a mio
parere, la forma di politica attuale non dovrebbe
"mettere" le mani. |