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Grottammare - Erano veramente tanti e tanto belli i bambini che questo pomeriggio hanno festeggiato con sincero entusiasmo l'arrivo dell'11a “Bandiera Blu” per l'anno 2009 nella cittadina di Grottammare. Allegria, gioia, divertimento hanno colorato Piazza Kursal mentre la musica accompagnava i canti e i giochi di tutti quei bambini in festa.
Strano, quasi inquietante in quella situazione, era invece lo scenario alle spalle del palco allestito per l'occasione, che durante le varie liete
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rappresentazioni stava proponendo l'immagine di un
mare a dir poco incantevole, solcato però dai
famelici “bolidi” a motore del Powerboat P1 che probabilmente stavano eseguendo le ultime prove dello spettacolo che per tutto il prossimo fine settimana “allieterà” invece un pubblico adulto che è sempre più alla ricerca di forti emozioni e di spazi vuoti da colmare.
Anche quest'anno quindi abbiamo chiesto ai giovani figli di questa terra un gesto di responsabilità e lungimiranza, che noi adulti - ma solo nell'età - abbiamo difficoltà a mostrare nei fatti, attraverso il nostro comportamento a dir poco incoerente.
In un attimo, quel vessillo colorato di blu, per me è diventato inesorabilmente un pezzo di stoffa sbiadito e senza più valore, un simbolo senza senso a cui veniva rubata l'anima e la dignità, se mai ne ha posseduta una.
Spero vivamente che i bambini presenti in quella Piazza cittadina non si siano accorti di nulla perché si vedeva chiaramente che quei canti, quell'allegria e quel senso di festa riempivano i loro cuori, portando inoltre sui loro visi il sorriso e una gioia spensierata. (RG)
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