San Benedetto del Tronto - Chi non è più bambino, ma nemmeno decrepito, ricorderà il pannello con le informazioni meteorologiche con barometro, termometro, indicatore di umidità e, se non sbagliamo, anche un anemometro, montato alla fine di viale Buozzi (o all'inizio della Rotonda Giorgini, come preferite) sul marciapiede est.
Quel pannello, nato da un'idea di Ivano Pennesi quando era presidente dell'allora APT, non esiste più da tempo ma le informazioni meteo in tempo reale (dati, non previsioni) consultabili in strada stanno per tornare in Riviera, con una importante aggiunta: i dati sull'irraggiamento solare e l'intensità delle radiazioni UV.
La Pro Loco di San Benedetto e il portale di bioclimatologia Meteorivierapicena.net che già da due anni offre su Internet i dati localizzati delle sue quattro stazioni di rilevamento (al Kursaal di Grottammare, in zona Ascolani, a San Benedetto e alla Sentina) si sono accordate per rendere queste informazioni immediatamente fruibili attraverso appositi display a led posizionati in vari punti della Riviera.
Tre, per ora: al camping Don Diego, in via Montebello vicino alla sede della Pro Loco, e allo chalet La Gioconda di Porto d'Ascoli. Sarà insomma possibile chiedere “che sole fa”, ottenere risposta senza aver bisogno di un computer e una connessione internet e comportarsi di conseguenza, seguendo i consigli della locandina e del depliant distribuiti nell'ambito del progetto che spiegano i vari livelli dell'indice UV, il tipo di protezione necessaria per una esposizione corretta e sicura ad ogni valore e quando invece sarebbe meglio non esporsi affatto.
“Questo progetto, www.gira-sole.net , nasce dal desiderio di sensibilizzare e responsabilizzare i cittadini – spiega Riego Gambini – è uno spunto per ricordare che il rapporto con il sole deve essere affrontato in modo consono”. I tre display mostreranno anche gli altri dati rilevati dalle stazioni di Meteorivierapicena: temperatura, direzione dei venti, pressione atmosferica, umidità. Il futuro del progetto adesso è far crescere il servizio, allargandolo alle strutture ricettive e agli stabilimenti balneari, un obiettivo che fino all'interessamento della Pro Loco sembrava impossibile: “Lo avevamo già proposto l'anno scorso, senza successo – spiega Gambini – e sempre l'anno scorso, a maggio, avevamo proposto all'amministrazione di installare una stazione al Museo Ittico, senza costi: chiedevamo solo l'autorizzazione ma non abbiamo ricevuto risposta. Anche il Circolo Nautico non ha mostrato interesse”. (Alex Licciardello -corriereadriatico.it )
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