Con il patrocinio del Comune di San Benedetto del Tronto - Assessorato all'ambiente
Possono partecipare liberamente tutte le persone e le associazioni che vogliono confrontarsi su temi che in questi giorni sono al centro del Forum Sociale Mondiale. Sarà una possibilità di incontro di energie locali interessate a conoscersi meglio e approfondire i contenuti del grande
laboratorio di Belèm. Durante l'incontro sono previsti collegamenti in diretta con alcuni dei partecipanti al Forum Sociale Mondiale che hanno già dato la loro disponibilità a creare una connessione con le nostre realtà: il Núcleo Agenda Ambiente dell'Universidade de Brasíliae il Coletivo Ecologia Urbana di São Paulo Chris Carlsson, che sarà presente a Belèm per una conferenza sul suo libro "Nowtopia", si è già collegato con noi per registrare un' intervista indirizzata al nostro Forum Sociale Locale. Saranno inoltre proiettati filmati e le interviste rilasciateci da Maurizio Pallante, Roberto Espinoza e Jean Leonard Touadi.
Programma:
Sabato 31 gennaio Ore 15.00 presentazione delle associazioni locali partecipanti
Ore 16.00 è prevista una videoconferenza con Pallante
Ore 17.00 proiezione dell' intervista a Chris Carlsson
Ore 18.00 connessione con il FORUM SOCIALE MONDIALE di BELEM (Brasile)
Ore 19.00 proiezioni a cura di Blow Up: S.O.S.TENIBILITA - Esperienze sostenibili da tutti i
paesi del mondo
Domenica 1 febbraio
L'auditorium comunale è disponibile per la prosecuzione dei lavori.
Obiettivi di azione per il FSM 2009 Le diverse attività autogestite del FSM saranno realizzate intorno a uno dei dieci obiettivi riportati di seguito, proposti da organizzazioni, gruppi di
organizzazioni e reti.
Gli obiettivi sono stati definiti dopo la realizzazione di un'ampia
consultazione pubblica con le diverse organizzazioni ed entità partecipanti
al processo FSM.
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Per la costruzione di un mondo di pace,
giustizia, etica e rispetto per le spiritualità
diverse, libero da armi, in particolare nucleari
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Per la liberazione del mondo
dal dominio del capitale, delle multinazionali,
della dominazione imperialista patriarcale,
coloniale e neo-coloniale e dei sistemi
disuguali di commercio, con la cancellazione del
debito dei paesi impoveriti
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Per l'accesso universale e
sostenibile ai beni comuni dell'umanità e della
natura, per la preservazione del nostro pianeta
e delle sue risorse, in particolare l'acqua, le
foreste e le fonti rinnovabili d'energia
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Per la democratizzazione e
la decolonizzazione della conoscenza, della
cultura e della comunicazione, per la creazione
di un sistema condiviso di conoscenza e saperi,
con la abolizione dei diritti di proprietà
intellettuale
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Per la dignità, diversità,
garanzia dell'uguaglianza di genere, razza,
etnia, generazione, orientazione sessuale ed
eliminazione di tutte le forme di
discriminazione e di casta (discriminazione
basata sulla discendenza)
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Per la garanzia (lungo la
vita di tutte le persone) dei diritti economici,
sociali, umani, culturali e ambientali, in
particolare i diritti all'alimentazione (con la
garanzia della sicurezza e sovranità alimentare)
salute, educazione, abitazione, impiego, lavoro
degno e comunicazione
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Per la costruzione di un
ordine mondiale basato sulla sovranità,
l'autodeterminazione e sui diritti dei popoli,
incluse le minoranze ed i migranti
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Per la costruzione di un'economia democratizzata, emancipatoria,
sostenibile e solidale, con commercio etico e
giusto, centrata in tutti i popoli
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Per la costruzione ed
ampliamento di strutture e istituzioni politiche
ed economiche (locali, nazionali e globali)
realmente democratiche, con la partecipazione
della popolazione alle decisioni e controllo sui
temi e risorse pubbliche
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Per la difesa della natura (Amazzonia e altri ecosistemi) come fonte di vita per il pianeta terra e dei popoli originari del mondo (indigeni, afro - discendenti, tribali, fluviatili) che esigono i propri territori, lingue, culture, identità, giustizia ambientale, spiritualità e buon vivere.
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