Altro che cisterne, catini e cassoni fai-da-te. Sono i raggi ultravioletti, gli Sms e speciali carte di credito, le ''acquacard'' appunto, gli strumenti piu' in voga tra gli agricoltori del 2009 per il risparmio idrico e la gestione delle acque reflue nei campi. Un ventaglio di strumentazioni hi-tech che i Consorzi di Bonifica associati all'Anbi (Associazione nazionale bonifiche irrigazioni e miglioramenti fondiari) stanno sperimentando in tutto il territorio nazionale. Con 'l'innovazione' che sembra essere la parola chiave della 'rigenerata' Bonifica, recentemente riformata dalla Conferenza Stato-Regioni. Dal mondo della bonifica, arrivano esperienze innovative che stanno rivoluzionando la vita nei campi, come sottolineato dal direttore generale Anbi Anna Maria Martuccelli. In Puglia, l'acquacard utilizzata dal Consorzio per la bonifica della Capitanata (con sede a Foggia), permette un significativo risparmio idrico e incentiva l'oculatezza. Nella campagna romana, i raggi ultravioletti sono utilizzati per l''affinamento' delle acque irrigue; in Campania, un Sms avvisa l'agricoltore su quanto, quando e come irrigare. Si chiama 'Loto - progetto energia' l'isola galleggiante 'a pannelli solari' posta all'interno di un bacino idrico a Lugo, in provincia di Ravenna. (ANSA)
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