La zona sud del Brasile, in piena estate australe, e' vittima di un'anomalia climatica senza precedenti: lo stato di Santa Catarina e' sotto pioggie torrenziali da tre mesi, che hanno gia' causato la morte di 135 persone, mentre i due stati a nord e a sud, Parana' e Rio Grande do Sul non vedono una goccia d'acqua dagli stessi tre mesi. A Santa Catarina, 77 comuni sono sott'acqua, con inondazioni che hanno raggiunto in alcuni luoghi i sette metri d'altezza. Le strade sono impraticabili, i fiumi sono straripati e hanno sommerso citta' e campi, mancano elettricita' e viveri, i senzatetto sono decine di migliaia. La zona e' a rischio epidemie: il sindaco della cittadina di Ipatiba e almeno una ventina di persone sono morte di leptospirosi. Ma il fenomeno piu' drammatico e' la durata delle pioggie: sono ormai tre mesi di seguito che piove quasi ininterrottamente, e la popolazione e' al limite della resistenza, esausta e affamata. Allo stesso tempo, a non piu' di 200 chilometri a nord e a sud, le colture hanno subito danni gravissimi per la mancanza di precipitazioni durante il periodo cruciale della crescita dei raccolti di grano, riso e soia. Nel Rio Grande, una cinquantina di comuni hanno addirittura proclamato l'emergenza per la mancanza d'acqua, che ha prosciugato fiumi e bacini idrici. (ANSA).
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