Anche le case avranno la loro Doc, basta garantire la qualita' dell'edilizia residenziale, certificare la riduzione dei consumi energetici e migliorare il comfort di vivibilita'. Le case verdi Doc avranno delle Linee guida da rispettare, sgravi per le giovani coppie, possibilita' di vincolare i piani regolatori. A prevedere un vero e proprio marchio di qualita' per edifici eco-compatibili e' la proposta di legge ''Sistema casa di qualita''' (n.1952), calda di assegnazione presso la commissione Ambiente della Camera. La pdl, formata da 7 articoli, esordisce cosi': e' istituito ''un sistema unico per la qualita' dell'edilizia residenziale'', denominato ''casa qualita''', per ''armonizzare'' le disposizioni ''nazionali, regionali e degli enti locali'' relative ai ''parametri per la valutazione'' delle costruzioni per assicurarne ''la sostenibilita' ambientale, il contenimento energetico e il benessere fisico e psichico dei fruitori''. L'articolo 2 sottolinea il carattere di legge-quadro, in attuazione dell'articolo 117 della Costituzione, per promuovere ''i principi fondamentali nel governo del territorio, di edilizia e di efficienza energetica''. Il campo di applicazione (comma 2) viene delimitato a edifici residenziali per nuove costruzioni, per manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione, per ampliamenti volumetricamente superiori al 20% dell'intero edificio. Entro 4 mesi dall'entrata in vigore della legge, su proposta del ministro dell'Ambiente, sono approvate specifiche Linee guida (articolo 3) per le regioni, recanti i metodi di calcolo e i requisiti minimi del sistema ''Casa qualita''' (efficienza energetica, soddisfacimento delle esigenze psico-fisiche dei fruitori, oppure classificazione delle singole unita' immobiliari in categorie di qualita' decrescente contrassegnate con le lettere A, B, C, D) o l'attribuzione della certificazione ''Casa qualita' eco-compatibile''. Allo Stato e' affidata la promozione (art. 5) di ''apposite iniziative di sostegno del settore immobiliare'', destinate ''esclusivamente'' al sistema ''Casa qualita'''. Per favorirne la diffusione, ogni regione, provincia o comune puo' prevedere incentivi finanziari e premi con particolare riferimento alle giovani coppie per la prima abitazione. Regioni e comuni, nell' assegnazione delle aree per l'edilizia sovvenzionata, dovranno dare ''la priorita' ai programmi che aderiscono al sistema Casa qualita'''. I comuni avranno la facolta' di vincolare l'edificabilita' di aree del piano regolatore al sistema ''Casa qualita''' e prevedere riduzioni delle aliquote dell'Ici per le unita' immobiliari con certificazione ''Casa qualita' eco-compatibile''. (ANSA).
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