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"In un epoca in cui ci si riempie la bocca su temi ambientali ed in particolare sulle energie alternative, Grottammare è stato non soltanto il comune precursore nell'aver sette anni fà posto l'accento su questi temi, ma anche una realtà capace di conservare nel tempo lo stesso sprint di partenza".
E' con questo tenore che il Sindaco Luigi Merli ha esordito nella presentazione della settima edizione della conferenza nazionale dell'energia e della tecnologia insieme all'assessore all'ambiente Giuseppe Marconi, al presidente della Sipi s.r.l. Ferruccio Squarcia e al titolare della ditta Western Co. Giovanni Cimini.
Tre giornate ricche di spunti quelle del 24, 25 e 26 aprile che vedranno intervenire illustri personalità appartenenti al mondo scientifico, dell'imprenditoria e delle istituzioni presso la Sala Kursaal di Grottammare, come ha spiegato Ferruccio Squarcia: "sono due i punti su cui puntiamo, il primo riguarda il mondo delle scuole e della ricerca scientifica per parlare di energia partendo dagli scienziati del cosiddetto "fondo scala"; il secondo interessa il settore turistico che risente della crisi: verrà preso in esame l'esempio di Riccione una realtà che ha saputo recuperare importanti fette di mercato parlando di ecoturismo e i risultati sono stupefacenti in termini di visitatori soprattutto nella bassa stagione. Altro tema interessante è quello relativo al distretto di filiera - prosegue - che sarà analizzato partendo dall'esperienza vissuta tra la Romagna e il Pesarese relativamente all'utilizzo degli scarti di produzione ai fini della produzione energetica. L a domenica chiude la conferenza con un percorso che riguarda gli operatori esteri, saranno ben 12 i rappresentanti degli operatori fuori confine che parteciperanno alle tre giornate della conferenza".
Ma pare che di nuove energie non si farà solo un gran parlare, almeno stando alle parole unanimi del Sindaco Merli e di Giovanni Cimini i quali hanno annunciato l'approvazione di un piano relativo alla costruzione di un edificio dedicato alla civile abitazione che verrà costruito in un luogo ancora sconosciuto, con la caratteristica di poter girare su se stesso e grazie ad uno speciale tetto, capace di autofinanziarsi.
"Sono veramente soddisfatto - dichiara Cimini - della risposta di questa amministrazione che ha dato fiducia ad un progetto complesso frutto di relazioni forti strette con realtà imprenditoriali estere pioniere sulle nuove energie come ad esempio la Germania. Mi rammarico della difficoltà di far diventare sistema questo nuovo approccio sull'autofinanziamento delle tecnologie, riscontrando una lentezza da parte del sistema provincia e delle altre realtà locali". (Stefani Serino - ilquotidiano.it)
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