Ancona - L'alga tossica non demorde. Tutt'altro. Stando alle ultime verifiche, la quantità di Ostreopsis ovata è ulteriormente cresciuta nel tratto di mare antistante il Passetto di Ancona. A comunicarlo l'Arpam, che dall’inizio della settimana sta monitorando il litorale marchigiano per verificare la situazione.
A preoccupare di più è la zona del Passeto. I tecnici hanno, infatti, rilevato oggi una presenza di 3,9 milioni di cellule per litro, un quantitativo nettamente superiore alla soglia di attenzione che il ministero della Salute ha fissato a 10 mila cellule per litro. Nella spiaggia, già da alcuni giorni, è attivo il divieto di balneazione firmato dal sindaco di Ancona.
Per l’Arpam si tratta di "un’importante fioritura della microalga" per la quale i bagnanti devono essere messi al corrente per i rischi che comporta alla salute. Situazione di ‘attenzione', invece, nella zona di Portonovo, dove sono state registrate in acqua 37.500 cellule/litro. Per ora l'amministrazione comunale non ha ritenuto necessario vietare la balneazione.
Questo l’esito degli altri campionamenti: San Bartolo (Pesaro) assente; Marcelli (Ancona) assente nell’acqua, ma tracce sui sassi del fondale (16 cellule/cmq); Porto Recanati (Macerata) assente; Pedaso (Fermo) assente. Il monitoraggio riprenderà lunedì 31 agosto. (ilrestodelcarlino.it)
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