CREMONA - Le rondini, negli ultimi anni, sono sempre meno numerose nel cremonese ma ad Agnadello (Cremona) c'e' addirittura chi, come Pino Bolzoni, durante la bella stagione con questi uccelli ha a che fare quotidianamente tanto da rinviare lavori urgenti pur di non disturbarle. Bolzoni, 68 anni, ha un'autofficina in un capannone e al suo interno da quasi dieci anni almeno una dozzina di rondini, in media, nidificano da primavera fino a fine estate. ''Me le sono trovate in casa una decina di anni fa - racconta l'uomo - e non me la sono sentita di allontanarle. Durante il giorno si vedono poco, vanno e vengono, ma nel tardo pomeriggio, dalle 18 in poi, arrivano e si fermano nel capannone posandosi sui neon appesi al soffitto. E comincia il cinguettio, un suono che ormai mi tiene compagnia''. A ferragosto Pino avrebbe dovuto cominciare dei lavori di ristrutturazione nel capannone ma non ha voluto disturbare le sue ospiti. ''Il risultato - spiega - e' che faremo i lavori quando se ne saranno andate. Ormai sono troppo abituato a vedermele intorno. La sera lascio le finestre aperte per farle entrare e uscire e a volte, quando sono nel locale che uso come ufficio, entrano anche loro. Quest'anno ne ho contate una dozzina ma a settembre saranno di piu' perche' prima della migrazione c'e' la massima concentrazione, che dura un paio di giorni. Poi se ne vanno e le aspetto l'anno successivo''. (ANSA)
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