San Benedetto del Tronto - “Con un solo provvedimento l’Amministrazione comunale ha risolto tre problemi: quello dei cattivi odori, dei rumori notturni per lo svuotamento e il lavaggio dei cassonetti, e quello degli stessi cassonetti del centro, che in estate erano stracolmi, offrendo uno spettacolo poco edificante». Così l’assessore all’Ambiente Paolo Canducci, dopo i primi mesi dall’avvio dei progetti per il potenziamento della raccolta differenziata, tramite i sistemi del “porta a porta” e delle “Gabbianelle”, che hanno anche comportato il ritiro dei cassonetti dei rifiuti dal centro cittadino. L’unico problema che abbiamo è quello degli orari dei conferimenti, ma erano già previsti una verifica ed eventuali correttivi rispetto alla prima fase Nel centro cittadino siamo passati da zero ad oltre il 50% di raccolta differenziata. In questa zona avevamo file che arrivavano a sei-sette cassonetti, stracolmi nel periodo estivo. Vorrei ricordare lo spettacolo poco decoroso che offrivamo ai turisti e agli stessi residenti durante le sere estive in piazza Matteotti, via Risorgimento o nella zona intorno alla ex Upim. Gli orari vanno verificati ed eventualmente rivisti», conclude l’assessore, «Detto questo, però, voler censire coloro che tornano a casa alle 22 dal lavoro e quindi non possono conferire i sacchetti presso le Gabbianelle o nei cassonetti mi sembra equivalga a cercare il pelo nell’uovo. Chiamiamo tutti i cittadini a continuare sulla strada della raccolta differenziata” (corriereadriatico.it)
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