WASHINGTON (Reuters) - Sono sei milioni le persone che l'anno prossimo moriranno per malattie causate dal tabacco (cancro, disturbi cardiaci ed enfisema, solo per citarne alcune).
A dirlo è un rapporto dell'American Cancer Society.
Secondo il nuovo Atlante del Tabacco elaborato dall'organizzazione, il tabacco fa perdere all'economia mondiale 500 miliardi di dollari ogni anno in spese mediche dirette, calo della produttività e danni ambientali.
"I costi economici complessivi del tabacco riducono la ricchezza nazionale in termini di Pil fino al 3,6%", si legge nel rapporto.
"Il tabacco è responsabile del 10% dei decessi in tutto il mondo", continua il documento.
Alcuni dati contenuti del rapporto, disponibile sul sito www.tobaccoatlas.org
Il rischio di sviluppare un tumore polmonare è 23 volte più alto nei fumatori e 13 volte più alto nelle fumatrici, rispetto ai non fumatori.
Tra il 33% e il 50% dei fumatori muoiono per colpa del tabacco. I fumatori muoiono in media 15 anni prima dei non fumatori.
In Cina fuma quasi il 60% degli uomini. La Cina consuma più del 37% delle sigarette mondiali.
Circa un quarto dei giovani fumatori ha fumato la prima sigaretta prima dei 10 anni.
"100 milioni di persone sono state uccise dal tabacco nel 20esimo secolo. A meno che non vengano prese misure efficaci per evitare che i giovani inizino a fumare e per aiutare a smettere chi già fuma, il tabacco nel 21esimo secolo ucciderà un miliardo di persone", stima il rapporto.
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