Estate 2007, numerosi incendi boschivi, di origine dolosa, devastano il Piceno, ettari ed ettari di boschi a macchia mediterranea furono distrutti dal fuoco.
Estate 2009, le colline di Ripatransone e Grottammare subiscono un successivo attacco criminale, due incendi, di origine dolosa, sono appiccati nelle stesse zone boschive di due anni prima, completandone la distruzione.
Non si può rimanere estranei a questi eventi, né delegare ad altri la tutela del patrimonio boschivo delle nostre terre, siamo tutti chiamati ad una maggiore attenzione affinché sia preservata la naturale ricchezza del nostro territorio.
Tutti conoscono le regole da adottare quando, nel periodo estivo, si attraversa un bosco, ma la cosa più importante è allertare immediatamente i Vigili del Fuoco e il Corpo Forestale dello Stato, nel momento in cui si avvista fumo o fiamme tra i boschi.
I volontari dei circoli Legambiente di Ascoli e San Benedetto, sono impegnati in una campagna estiva di prevenzione e sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul rischio incendi.
Il circolo di San Benedetto del Tronto, con il gruppo Geco Bike Riviera delle Palme, organizza uscite giornaliere in mountain bike sulle colline della costa dove, spostandosi velocemente da un crinale ad un altro, si ha la possibilità di monitorare le are boschive dalla valle del torrente Albula al torrente Menocchia.
Partita anche la campagna d’informazione sul rischio incendi, dopo la mostra fotografica: “Non scherzate col fuoco” esposta nel mese di luglio a San Benedetto, viene proposta “Messa a fuoco”, una mostra più completa e dettagliata presso il comune di Acquaviva Picena.
Le foto, realizzate da Patrizia Malizia, Valentina Mastrangelo e Renato Tomassini, documentano i danni causati dagli incendi boschivi del 2007.
La mostra fotografica, patrocinata dal comune di Acquaviva Picena è visitabile dal 16 al 30 agosto dalle ore 18 alle 23, presso la sala Celso Ulpiani di Acquaviva Picena.
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