SYDNEY - Gli uccelli si adattano al riscaldamento globale diventando piu' piccoli con il passare delle generazioni. Secondo una ricerca australiana durante l'ultimo secolo, in cui le temperature medie sono aumentate di 0,7 gradi, alcuni uccelli si sono ridotti di quasi il 4%. E' una risposta evolutiva all'aumento di temperature, scrive la biologa Janet Gardner dell'Australian National University, nello studio pubblicato su Proceedings of the Royal Society. Era noto che gli uccelli che vivono piu' vicino all' equatore sono piu' piccoli di quelli della stessa specie in latitudini maggiori e la ragione, spiega, e' che gli uccelli piu' piccoli diffondono calore piu' rapidamente e sopportano meglio il caldo. Gardner e i suoi collaboratori hanno studiato piu' di 500 uccelli di otto specie, conservati in musei australiani fra la fine del 1800 e il 2000, misurando le lunghezze d'ala. In media gli uccelli del 20/o secolo sono piu' piccoli di uno scarto fra 1,8 e 3,6% di quelli di 100 anni prima. Sono state escluse altre spiegazioni, come cambiamenti di nutrizione. E' un cambiamento significativo, sostiene la biologa. ''Alcune specie si sono ridotte piu' di altre, ma tutte mostrano lo stesso trend. E' cosi' che si adattano al riscaldamento globale''. (ANSA)
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