Roma. (Adnkronos/Ign) - In ritardo, ma è arrivata. Questa notte occhi incollati al cielo a caccia di stelle cadenti, quando se ne potranno vedere ben 60 in un'ora, una ogni minuto. Quest'anno infatti la massima luminosità non è stata raggiunta il 10 agosto come vuole la tradizione, ma due notti dopo. "Il massimo del flusso - spiega all'Adnkronos Elisabetta Dotto, ricercatore astronomo all'Inaf - Osservatorio Astronomico di Roma - mutano nel tempo a causa della precessione degli equinozi e degli effetti delle maree".
"Quest'anno, per esempio, il culmine dello sciame sarà visibile attorno alle 10 di sera del 12 agosto in direzione nord-est. Le meteore comunque - precisa l'astronoma - sono visibili dal 20 luglio e l'intensità aumenta notevolmente alcuni giorni prima e alcuni giorni dopo dal picco massimo", per cui gli appassionati potranno godersi lo spettacolo già da stanotte.
Le meteore, quelle che noi chiamiamo stelle cadenti, sono in realtà ''frammenti di una cometa che attraversano l'atmosfera terrestre, sublimano e ionizzando l'atmosfera stessa, rilasciando la scia", spiega ancora l'astronoma. Le stelle cadenti che illumineranno le notti in questi giorni, note come 'lacrime di San Lorenzo', "costituiscono lo sciame delle Perseidi originato dalla cometa Swift-Tuttle, che ha rilasciato lungo la sua orbita attorno al sole frammenti e detriti", alcuni dei quali riescono a raggiungere l'atmosfera terrestre" e ''bruciano'' dando origine alla scia luminosa. "A luglio - aggiunge la studiosa - sono state osservate delle meteore che sembrano riconducibili allo sciame delle Perseidi",
E per non perdersi il boom di 'perseidi', ecco una classifica dei migliori posti dove vedere le stelle cadenti. A partire dall'osservatorio naturale di Pian Rosa, nel comune di Valtournenche, in Val d'Aosta, a oltre 3.500 metri. Sull'Appennino ligure poi, gli stronomi consgiliano il Passo del Giovà, dove si trova un punto di osservazione gestito dal Circolo astrofili di Milano. In provincia di Imperia invece, è d'obbligo andare a Perinaldo dove tra l'altro l’Osservatorio Astronomico Comunale Cassini organizza le Notti delle stelle cadenti. Molti i posti in Toscana dove poter vedere al meglio le stelle cadenti. Una buona posizione può essere il lago di Massaciuccoli vicino a Torre del Lago, sull’Isola di Giannutri (raggiungibile in traghetto da Porto Santo Stefano) o sul monte Amiata. In Emilia Romagna, Il 12 agosto alle 21.30 l’Associazione astrofili bolognesi organizza una serata di osservazione a Monte Pastore Ca' di Pippo, a Monte San Pietro (Bologna).
Al Sud la parte del leone spetta alla Sicilia: i posti migliori per gli amanti delle stelel sono senza dubbio vicino all’Etna, a Serra La Nave (dove si trova l'osservatorio astrofisico di Catania) o a Marettimo, in provincia di Trapani.
Ma per la notte di San Lorenzo e i giorni successivi, come da tradizione, le iniziative sono tante. Dal Piemonte alla Sicilia, dodici tra Oasi e riserve della LIPU organizzano visite guidate per vivere l'emozione della notte più spettacolare dell'anno."Nella notte di San Lorenzo - spiega l'astrofisica Margherita Hack, testimonial LIPU - la Terra taglia l'orbita di una vecchia cometa i cui frammenti penetrano nell'atmosfera dando luogo alla scia luminosa, detta appunto stella cadente. Le potremo osservare sdraiati sull'erba, rallegrati dal concerto dei grilli". Per osservare al meglio lo spettacolo, suggerisce l'astrofisica, è meglio "andare in luoghi lontani dall'inquinamento luminoso".
Torna quest'anno nelle piazze italiane 'Calici di stelle' con un turbinio di iniziative: dalla kermesse dedicata ai grandi maestri della musica italiana, ai menu a tema proposti per l'occasione dagli chef alle suggestive passeggiate notturne tra vigneti ai trekking urbani al chiaro di luna, dalle visite guidate alla scoperta dei gioielli dell'arte ai mercatini enogastronomici. Tutto accompagnato dalle degustazioni dei migliori vini direttamente dai luoghi di produzione. Così da San Floriano del Collio in Friuli Venezia Giulia fino a Colonnella in Abruzzo a Jerzu in Sardegna sarà possibile osservare il cielo con la guida di esperti dell'Unione Italiana Astrofili. Nella città del vino di Morgex in Valle d'Aosta si guarderà il cielo con l'osservatorio astronomico di Saint Barthelemy, mentre a Barolo in Piemonte si potrà partecipare a una degustazione commentata del locale nettare di Bacco. Nella ligure Garlenda andrà in scena per l'occasione 'Le donne di Puccini', spettacolo dell'associazione 'Music Liguria International'. Appuntamento poi nelle corti della città vecchia di Sondrio con i vini della Valtellina, mentre al Palio Culinario della veneta Valdobbiadene il pubblico eleggerà il miglior piatto della cucina tradizionale.
A Spoleto si potrà partecipare al trekking urbano al chiaro di luna, mentre al Castello di Serravalle in Emilia Romagna viene organizzata una passeggiata sempre in notturna tra i vigneti. Per gli instancabili tre giorni di festa alla cantina sociale di Genazzano nel Lazio, dove si potrà cenare con 'gnocchi a coa de sorica' e i migliori vini della zona.
|