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Giovedì, 4 Settembre 2008
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Secondo una ricerca svolta dall´Iucn e da tre università, i complessi ecosistemi delle mangrovie del pianeta sono minacciati dal cambiamento climatico. Infatti i sedimenti superficiali dei mangrovieti non possono stare al passo con il livello del mare che sale e vasti tratti di questa importantissima fascia vegetale costiera rischiano letteralmente di annegare, il pericolo è più acuto dove la fascia di difesa costiera delle mangrovie è più ristretta o è stata più pesantemente assottigliata dalle attività antropiche.
La ricerca dimostra che gli allarmi lanciati dai piccoli Stati insulari del Pacifico sono più che fondati: proprio |
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in quell´area si registrano le aree di mangrovie a più alto rischio.
Ma lo studio dell´Iucn lascia anche molte speranze: immediate misure di adattamento sarebbero in grado di compensare la perdita delle mangrovie e di migliorarne la resistenza e la resilienza al cambiamento climatico. Una pianificazione dell´adattamento della fascia costiera al cambiamento climatico potrebbe fare in modo di favorire la "migrazione" delle mangrovie al livello del mare. Altre opzioni di gestione riguardano un migliore controllo delle attività all´interno del bacino idrografico che influenzano le tendenze a lungo termine nei livelli di sedimenti delle mangrovie, il recupero di aree degradate di mangrovieti, l´istituzione di una rete di aree protette che comprendano le mangrovie egli ecosistemi a loro collegati.
Ma i ricercatori sottolineano che «Sono necessarie maggiori informazioni e ricerche sui metodi di valutazione standard e sugli indicatori di cambiamento in risposta agli effetti dei cambiamenti climatici».
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