BERLINO, Germania -- Gli effetti del riscaldamento climatico sono sempre più allarmanti. Le situazioni monitorate sulle Coste Nord della Germania e nel Mar Baltico, rappresentano due gravi esempi delle conseguenze ambientali che si ripercuotono sulla vita marina.
“Il fenomeno delle ostriche, in Germania, si è trasformato in una vera invasione - commenta Karsten Reise, dell’Istituto di ricerca polare e marina Alfred-Wegener di Sylt -. Gli inverni freddi possono arrestarne la riproduzione, mentre il progressivo riscaldamento permette alle larve di ostrica di fiorire”.
I molluschi, distribuiti in circa un esemplare per metro quadrato, nel 2004 erano aumentati a circa 500 nello stesso spazio, nel 2007 la crescita ha raggiunto i 2.000.
L’aumento delle temperature, come noto, comporta anche lo scioglimento dei ghiacciai, fenomeno che oltre a creare innumerevoli danni all’ecosistema, uccide i piccoli di foca che abitano il Mar Baltico. Privando i cuccioli dei loro rifugi naturali, li costringe ad entrare in acqua quando ancora non hanno sviluppato lo strato di grasso necessario a sopravvivere.
L’allarme arriva dal Wwf, che ritiene le coste sud occidentali della Finlandia le più colpite.
Laura Vennitti
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