|
Gia' nell'estate prossima sara' possibile navigare al Polo Nord attraversando un mare senza ghiacci. Questo scenario catastrofico e' alle porte secondo uno dei maggiori ricercatori internazionali in questo campo, il glaciologo e climatologo Olav Orheim, che dirige attualmente il segretariato norvegese dell'Anno Polare Internazionale. Finora le previsioni piu' pessimistiche avevano indicato il 2013 come l'anno in cui il mare Polare Artico sarebbe stato libero dai ghiacci nel corso dell'estate.
Ma il quotidiano Information scrive oggi che secondo Orheim questo avvera' in buona parte già nei prossimi mesi, tanto da consentire a qualunque nave di percorrere tutto il tratto dal mare di Bering attraverso il mare Siberiano orientale oppure dal mare di Barent a quello norvegese e fino ad Oslo. ''L'estate scorsa abbiamo constatato la minore estensione del ghiaccio marino nella parte siberiana del mare Polare - dice - che si sia avuta dai tempi in cui degli esseri umani si siano avvicinati alla zona. Dalla parte siberiana, nei mesi estivi, non c'era ghiaccio fino a 85 gradi di latitudine.
E il mare ha ripreso a gelare in ottobre, molte settimane dopo la norma''. Il lastrone di ghiaccio rimasto a galleggiare a fine estate sarebbe stato spinto via dai venti siberiani e quando sopraggiungera' la primavera il ghiaccio marino sara' sottile, composto solo da quanto si e' gelato nel corso dell'inverno e non dagli spessi strati di molti anni. ''Il ghiaccio sottile di un anno si distrugge piu' facilmente, cosi' se dopo questo caldo inverno ci troveremo nella stessa situazione dell'estate scorsa, con i venti caldi dalla Siberia, credo proprio che i ghiacci si scioglieranno''. ''E' il segnale piu' drammatico sul clima in tutto il mondo attuale. Il processo e' piu' veloce di quanto non abbiano previsto il pannello climatico sul clima dell'Onu ed altri'', conclude Olav Orheim.(ANSA)
|
