Anche in Italia la banca delle sementi

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Martedì, 4 Marzo 2008

ROMA -- Settimana scorsa è stata inaugurata, in Norvegia, la Banca mondiale delle sementi. Ma anche l'Italia vanta una struttura, nata circa 15 anni fa in Basilicata, creata per preservare le specie vegetali dall'estinzione: la Banca del Germoplasma, che oggi conserva 5 miliardi di semi, pollini, spore e tessuti.

L'Arca di Noè italiana si trova nel Parco nazionale della Val D'Agri, all'interno del Centro operativo per la difesa e il recupero dell'ambiente (Codra), a Pignolo, in provincia di Potenza.

 

Le sementi sono conservate in contenitori di alluminio o plastica, posti in camere refrigerate.

Il Centro si occupa di numerosi progetti, dalla lotta alla desertificazione alla depurazione delle acque, dal consolidamento del suolo agli interventi di forestazione. Nell'area di lavorazione della struttura vengono seguite le prime fasi del processo di conservazione del materiale vegetale. Nei laboratori, invece, vengono analizzati e studiati i semi e nell'area di conservazione c'è un sistema di refrigerazione costituito da 7 celle.

A differenza della Banca mondiale dei semi in Norvegia, che conterrà 2 miliardi di sementi, la banca italiana ne conserva ben 5 miliardi. Inoltre, nel nostro Paese vengono conservati materiali per ricostruire gli ambienti agricoli e naturali, mentre la struttura sui monti dell'isola norvegese di Sptizberg, è nata per la conservazione della biodiversità delle colture alimentari.

Greta Consoli

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