Sentina, iniziata la schermatura vegetale

Aggiorna la pagina

 

Mercoledì, 14 Maggio 2008

 

SAN BENEDETTO - Saranno circa 800 gli alberi (e gli arbusti) piantati nel territorio della Riserva naturale della Sentina al termine dei lavori per la realizzazione della schermatura vegetale degli impianti del depuratore.

I lavori di piantumazione di questi nuovi inquilini dell'area protetta sono iniziati martedì scorso, con qualche ritardo rispetto alla tabella di marcia inizialmente annunciata (la quale prevedeva il completamento dell'intervento entro il mese di aprile) ma sempre in tempo per terminare prima della fine della primavera ed evitare problemi di attecchimento.

La piantumazione sta interessando in parte anche l'area interna del depuratore e proseguirà sia lungo la strada di accesso all'impianto che il rilevato ferroviario, sempre sul lato est in modo da agire come barriera naturale tra il depuratore e la Riserva. Le piante prescelte appartengono tutte alla macchia mediterranea, tre in particolare presenti in gran numero sono il corbezzolo, selezionato anche in virtù dei suoi frutti rossi che rappresentano un buon cibo per gli uccelli, migratori e non, il Pino d'Aleppo, tipico della zona, e l'alloro.

Ma la barriera vegetale sarà comunque molto varia, ospitando anche lecci, pioppi, aceri, frassini e arbusti come il lentisco, la fillirea, il viburno, il prugnolo, la coronilla, il sanguinello ed anche delle rose.

L'obiettivo del progetto è mitigare l'impatto ambientale del depuratore, visivo, olfattivo ed acustico – dice Pietro D'Angelo, presidente del comitato di indirizzo della Riserva che ha supervisionato personalmente l'avvio dei lavori – e fa parte di una serie di interventi già realizzati, come la rimozione della fogna in disuso dalla spiaggia, l'apposizione della cartellonistica, la manutenzione del fosso collettore ed altri, finalizzati alla riqualificazione ambientale ed alla fruizione sostenibile dell'area.

Le quasi 800 piante (precisamente 789) oggetto dell'intervento in corso rappresentano solo la prima fase di un progetto più vasto che prevede la piantumazione lungo tutto il confine ovest della Riserva, il fosso collettore e, anche, nella zona retrodunale. Per proseguire in questa direzione sarà però necessario raggiungere un accordo con i proprietari privati mentre per iniziare dalla zona del Depuratore la Riserva ha ricevuto l'autorizzazione dal Comune di Ascoli, proprietario complessivamente di oltre il 60 % del territorio della Riserva.

Quasi 300 delle essenze in via di piantumazione saranno regalate alla Sentina dall'Assam, in virtù della legge nazionale che vuole un albero per ogni neonato registrato all'anagrafe comunale. Gli altri alberi sono invece stati oggetto di una gara d'appalto del Comune di San Benedetto, in qualità di ente gestore della Riserva. La messa a dimora delle 800 piante dovrebbe essere completati entro il mese di maggio.  (corriereadriatico.it)

Visione ottimizzata 1024x768 pixel

Imposta come tua

"Pagina iniziale"

di Internet Explorer

Webmaster

Disclaimer

by meteorivierapicena.net