54 Paesi a rischio prezzo alimentari e concimi troppo cari

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Sabato, 12 Luglio 2008

La Fao ha approvato una serie di progetti che per un anno forniranno agli agricoltori fattori di produzione agricoli per 21 milioni di dollari, aiuti che coinvolgono 48 paesi rivolti soprattutto ai piccoli agricoltori e alle famiglie vulnerabili, per attenuare gli effetti negativi dall´aumento dei prezzi delle derrate e dei mezzi di produzione agricoli.

I sei paesi già coinvolti in questa iniziativa (Burkina Faso, Costa d´Avorio, Haiti, Mauritania, Mozambico e Senegal) riceveranno complessivamente finanziamenti per 2,8 milioni di dollari, quindi, in totale saranno 54 i

paesi che beneficeranno dell´iniziativa della Fao.

Secondo l´organizzazione dell´Onu «L´obiettivo immediato è garantire la prossima stagione di semina, e nel lungo termine, dimostrare che aumentando la fornitura dei principali fattori di produzione agricoli, come sementi e fertilizzanti, i piccoli agricoltori possono aumentare rapidamente la produzione di cibo. L´incremento della produzione agricola proteggerà i piccoli agricoltori dal rialzo dei prezzi fornendo cibo, e si spera aiutandoli a produrre un surplus da vendere sul mercato, per aumentare il reddito a loro disposizione e favorire anche l´accesso al cibo alla popolazione urbana».

La fornitura di sementi, fertilizzanti ed altri fattori di produzione agricoli vuole anche incoraggiare i paesi donatori, le istituzioni finanziarie ed i governi nazionali a fare altrettanto e su larga scala, si spera che questo abbia un effetto catalizzatore per lo sviluppo di progetti simili.

I Paesi più colpiti, soprattutto quelli africani, avrebbero bisogno dio almeno un miliardo e settecento milioni di dollari per rivitalizzare sistemi agricoli trascurati per decenni, ma che servirebbero comunque solo per le misure urgenti e di breve periodo per il 2008-2009.

La situazione drammatica causata dall´aumento dl 52% dei prezzi alimentari tra 2007 e il 2008, sta avendo nei Paesi poveri devastanti conseguenze economiche, sociali e politiche, ma i prezzi elevati si stanno rivelando anche (a dispetto di quanto credevano alcuni) un ostacolo all´aumento della produttività agricola nei Paesi in via di sviluppo, visto che i prezzi dei fertilizzanti sono cresciuti ancora di più di quelli del cibo.

Un effetto perverso al quale la Fao aveva già pensato nel dicembre 2007, proprio con il lancio di questa iniziativa per aiutare i paesi più vulnerabili ed con l´avvio di misure urgenti per stimolare la produzione agricola, ed assicurare il buon esito dei raccolti, sostenendo le politiche per migliorare l´accesso al cibo.

I 48 paesi che beneficiano dell´intervento della FAO sono, in Asia: Afghanistan, Armenia, Bangladesh, Bhutan, Cambogia, Corea del Nord, Filippine, Kirghizistan, Mongolia, Nepal, Pakistan, Timor Est, Yemen; nell´America del sud centrale e nei Caraibi: Barbados, Belize, Dominica, Giamaica, Gibuti, Grenada, Guyana, Honduras, Nicaragua, Saint Kitts e Nevis, Saint Vincent e Grenadine, , Suriname; in Africa:

Angola, Benin, Burundi, Camerun, Ciad, Comore, Eritrea, Guinea, Guinea-Bissau, Kenya, Lesotho, Madagascar, Mali, Nigeria, Repubblica Centrafricana, Repubblica Democratica del Congo, Ruanda, Sierra Leone, Sri Lanka, Sudan, Swaziland, Togo, Zambia.

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