Esperto: riserve di petrolio doppie rispetto alle stime

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Giovedě, 12 Giugno 2008

 

ROMA, 12 GIU - Le riserve di 'oro nero' del pianeta potrebbero essere il doppio di quelle stimate dalle compagnie petrolifere. Lo afferma Richard Pike, capo della societa' Chimica Inglese, in un articolo pubblicato dalla rivista Petroleum review e ripreso dal settimanale New Scientist. Secondo Pike, le aziende petrolifere commettono nello stimare le riserve un errore sistematico di tipo statistico, che sottostima i risultati. Il problema, spiega l'esperto, e' che per ogni giacimento viene fornito dalle aziende il cosiddetto P90, cioe' una stima del volume di ptrolio che ha il 90% di probabilita' di essere estratto. Questo valore, pero', gia' di per se' sottostima la riserva del singolo sito. ''Quando poi si passa alle riserve nazionali o mondiali - spiega Pike - si fa semplicemente la sommma dei P90, ma questa e' una procedura sbagliata matematicamente, perche' le curve di probabilita' vanno combinate, non sommate''. L'esperto ha eseguito un calcolo sui dati forniti dalle compagnie: il risultato e' che le riserve non sono di 1200 miliardi di barili come affermato, ma almeno il doppio:''Non mi meraviglierei - conclude Pike - se il petrolio dominasse l'economia fino a tutto il 23esimo secolo''.(ANSA)

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