BONN, 31 MAG - Secondo il ministro dell'ambiente tedesco Sigmar Gabriel e' stata 'un vero successo', mentre per le organizzazioni ambientaliste e' 'un passo da lumaca'. La conferenza di Bonn sulla biodiversita' si e' conclusa ieri con un mix di proposte concrete e buone intenzioni per il futuro. Dove si sono registrati i maggiori successi e' nell'istituzione di nuove aree protette: i rappresentanti dei 191 paesi partecipanti hanno deciso di istituire alcune riserve marine in alto mare, inoltre il Brasile e la Repubblica Democratica del Congo hanno annunciato milioni di ettari di nuove oasi ecologiche. Verra' anche creato uno spazio web dove far incontrare i finanziatori con i paesi poveri intenzionati ad istituire le aree. Sul fronte dello sfruttamento della biodiversita', ad esempio per la scoperta di nuovi farmaci, per la prima volta rappresentanti dei paesi industrializzati e quelli dei paesi in via di sviluppo (il cosiddetto 'gruppo dei 77') si sono accordati per istituire una commissione congiunta che studi soluzioni per condividere i guadagni da presentare entro il prossimo summit. Sul fronte dei biocarburanti i paesi partecipanti si sono accordati per istituire un gruppo di lavoro che studi il loro impatto sulla biodiversita'. Il prossimo appuntamento per i paesi firmatari della convenzione internazionale sulla biodiversita' e' nel 2010 a Nagoya, in Giappone. Nel frattempo verra' istituita pero' una commissione permanente su questo tema, sul modello dell'Ipcc, l'organismo dell'Onu che studia i cambiamenti climatici.(ANSA).
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