Nella stessa zona vi è quella che i cinesi chiamano "Nona Accademia" oppure "Fabbrica 211": si tratta, in realtà, di un vero e proprio centro nucleare circondato dal più assoluto segreto. La dottoressa Tashi Dolma, che ha lavorato all’ospedale di Chabcha, situato a sud del centro, ha dichiarato che sette piccoli nomadi, addetti al pascolo del bestiame nelle vicinanze della città nucleare, si sono ammalati di cancro e i loro globuli bianchi sono aumentati a livelli incontrollabili. Un medico americano che ha condotto alcune ricerche presso lo stesso ospedale, ha reso noto che i sintomi erano simili a quelli dei casi di cancro causati dalle radiazioni dopo i bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki del 1945. Negli anni compresi tra il 1989 e il 1990, cinquanta persone sono morte a Thewo, nell’Amdo, per causa ancora non accertate. Nel 1990, dodici donne hanno partorito ma i piccoli sono nati morti o hanno cessato di vivere subito dopo la nascita.
Tutti i test nucleari apertamente dichiarati da Pechino, sono stati eseguiti a Lopnor, nella provincia del Xinjiang, a nord-ovest del Tibet. Questi test hanno causato un notevole aumento dei casi di cancro e di morte infantile senza che tuttavia sia stata attuata alcuna ricerca medica adeguata.
Secondo International Campaign for Tibet, la prima testata nucleare fu portata in Tibet nel 1971 e posizionata a Tsaidam, nell’Amdo del nord. Fonti diverse asseriscono la presenza di missili nucleari a Nagchuka, situata a 150 miglia da Lhasa. E’ stato inoltre confermato che nella regione dell’Amdo e, più esattamente nel bacino di Tsaidam, geograficamente isolato e a grande altezza, vi sono tre località adibite a deposito di missili nucleari.
A Drotsang, 63 chilometri a est di Siling, è sorto un nuovo centro di produzione di missili conosciuto con il numero di codice 430. I missili vengono testati nel lago Kokonor. A Nagchuka sono stati posizionati 20 missili balistici a raggio intermedio e 70 a raggio medio. Anche nella città di Payi, nella Regione Autonoma Tibetana, vi è un grande deposito sotterraneo di missili (numero di codice 809). Durante le esercitazioni, i missili vengono portati allo scoperto e lanciati sia verticalmente sia orizzontalmente contro bersagli prestabiliti.
Tratto da http://www.italiatibet.org
PS Della situazione attuale non si siamo in grado
di dare notizie precise (RG)
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