Il carbone e' la fonte fossile a maggiore emissione specifica di anidride carbonica. Lo ricorda Legambiente lanciando il dossier 'No al carbone', in concomitanza con il terzo compleanno del protocollo di Kyoto. Ecco alcuni dati del dossier:
- CENTRALI A CARBONE ITALIANE:
nel 2006 hanno emesso 42,2 milioni di tonnellate di CO2, il 30% delle emissioni del settore termoelettrico, per produrre il 14% dell'elettricita' nazionale. Nel 2006 la centrale piu' inquinante e' stata quella Enel di Brindisi sud (con 14,4 milioni di tonnellate di CO2 emesse), seguita dalla centrale Endesa di Fiumesanto (4,8 milioni di tonnellate) e da quella Enel di Fusina (4,6 milioni di tonnellate);
- PROGETTI IN CORSO:
Torrevaldaliga Nord a Civitavecchia, in via di ultimazione, per un aumento di quasi 10 milioni di tonnellate di CO2 annue; l'entrata a regime della centrale gia' esistente nel Sulcis (Cagliari) prevista per il 2008, aggiungera' un altro milione di tonnellate di anidride carbonica di emissioni; i progetti di riconversione delle centrali di Porto Tolle (Rovigo) e di Rossano Calabro (Cosenza); richiesta valutazione di impatto ambientale nel 2007 da Tirreno Power per la costruzione di un quinto gruppo a carbone a Vado Ligure (Savona); via libera della Regione Sardegna per la riconversione a carbone dei due gruppi alimentati a olio combustibile dell'impianto di Fiume Santo (Sassari); nell'area del Sulcis e' inoltre in corso l'iter per la realizzazione di una seconda centrale che brucera' il carbone locale. Ecco una tabella sulla produzione lorda di energia elettrica in Italia per fonte nel 2005 e 2006, che Legambiente riprende da Terna: FONTE VARIAZIONI 2005-2006 CONTRIBUTO RISPETTO percentuali AL TOTALE 2006 petrolio - 5,6% 10,8% carbone + 1,6% 14,1% gas naturale + 5,9% 50,3% gas derivati + 7,1% 2,0% altre + 6,2% 8,1% TOTALE TERMOELETTRICO + 3,6% 83,6% idrica + 1,2% 13,8% geotermica + 3,8% 1,8% fotovoltaica - 42,5% 0,001% TOTALE + 3,4% 100%. (ANSA)
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