Al concorso sulla Sentina partecipano in duecento

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Giovedì, 11 Dicembre 2008

 

SAN BENEDETTO - Oltre novecento bambini accompagnati a visitare la Riserva nei mesi primaverili ed ora, sulla scorta di quell'esperienza, circa duecento alunni delle terze classi di tutte le scuole primarie sambenedettesi, hanno partecipato al concorso per illustrare, con disegni o parole, le loro impressioni della Sentina.

Il concorso, intitolato Paesaggi di Acque e Sabbia, è stato organizzato dal comitato di indirizzo della Riserva Sentina che, lunedì pomeriggio in sala consiliare, inaugurerà l'esposizione dei lavori premiando i migliori nelle due categorie, disegni e testi. Riteniamo sia importante sensibilizzare tutta la cittadinanza sull'alto valore ambientale della Riserva – spiega il presidente del comitato di indirizzo Pietro D'Angelo – ed il miglior veicolo per farlo sono i bambini, attraverso loro contiamo di coinvolgere indirettamente anche gli adulti. Il concorso è stato organizzato con la collaborazione dei tre circoli didattici di San Benedetto ma già dall'anno prossimo è intenzione della Riserva di allargare a tutto il territorio piceno concorso e visite guidate, anche in virtù delle richieste pervenute dalle scuole di altre cittadine rivierasche e collinari, Grottammare e Monteprandone in testa. Lunedì la premiazione del concorso sarà organizzata come una vera festa, con tanti regali per tutti i partecipanti, approfittando anche del clima natalizio. Gli autori del miglior disegno ed il miglior tema, secondo il giudizio di una commissione che comprendeva Giuseppe Marcucci, membro del comitato di indirizzo della Riserva, le insegnanti Alessia Capriotti, Laura Fazzini e Silvana Guardiani, referenti per i progetti ambientali dei rispettivi circoli didattici, ed un rappresentante ciascuno per Legambiente, Lipu e l'Associazione Sentina (le tre associazioni che costituiscono la Direzione della Riserva), riceveranno una fotocamera digitale, i secondi classificati un binocolo ed i terzi una tuta con il logo della Riserva.

Per le numerose menzioni e segnalazioni ci sarà uno zainetto, sempre con il logo della Riserva, mentre i lavori collettivi, fuori concorso, saranno premiati con un kit per la semina. Intanto nei giorni scorsi sono state avviate le procedure per l'appalto dei lavori di rinaturalizzazione del fosso collettore, un intervento da 450 mila euro (330 mila della Riserva, 60 mila del Comune di San Benedetto e 60 mila dell'Ato 5) (Alex Licciarello - corriereadriatico.it)

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