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GIAKARTA, Indonesia -- Le saponette Dove distruggerebbero le foreste del Borneo, la maggiore isola dell'arcipelago indonesiano. E' questa l'accusa mossa da Greenpeace a Univeler, multinazionale proprietaria del marchio Dove, che, secondo Greenpeace, usa per i suoi prodotti 1,3 milioni di tonnellate di olio di palma l'anno proveniente da zone recentemente deforestate in Indonesia.
Gli attivisti di Greenpeace sono decisi a proseguire la loro protesta
contro Dove. |
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L'organizzazione, tramite azioni contro le sedi di Londra, Roma e Amsterdam e con il rapporto "Borneo in fiamme", denuncia che i fornitori diretti di Dove sono conivolti della distruzione delle torbiere della grande isola indonesiana.
Le foreste del Borneo, habitat degli ultimi oranghi, sarebbero state bruciate per far posto alle palme da olio. La strage naturale avrebbe a sua volta provocato l'immissione di enormi quantità di anidride carbonica dell'atmosfera. Secondo il rapporto il numero degli oranghi è sceso in modo drastico e potrebbe portare all'estinzione della specie entro il 2028.
Valentina Corti
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