decisione dipende da ciascuno di noi.
Da oltre quattro anni fa, la Provincia ha iniziato progressivamente a dotare il proprio patrimonio edilizio, scuole ed edifici istituzionali, di impianti fotovoltaici, in grado cioè di produrre energia elettrica utilizzando la risorsa - sole.
Ora quel progetto, che ha richiesto un investimento complessivo di 7 milioni di euro tra fondi propri, regionali e dello Stato, è stato ultimato e su 22 tetti, tra scuole superiori ed edifici istituzionali dell'Ente, compaiono i pannelli che catturano l'energia solare. Gli impianti sono in grado di produrre complessivamente oltre 900mila kilowattora annui, il fabbisogno di un piccolo paese, e portano vantaggi sia sotto il profilo economico (la Provincia recupererà l'intero investimento introitando oltre 400.000 euro di incentivi statali annui per vent'anni e risparmiando grazie all'autoproduzione di elettricità) sia ambientale (non si manderanno in atmosfera almeno 600 tonnellate di anidride carbonica ogni anno).
"Il risultato raggiunto ci dà molta soddisfazione - commenta l'assessore al Patrimonio e all'Edilizia scolastica Ubaldo Maroni - e deriva, oltre che dalla volontà politica, dalla grande professionalità dei nostri uffici tecnici. Fummo tra i primi Enti pubblici in Italia a impostare un piano così massiccio di produzione di energia fotovoltaica e in questi anni, anche grazie alla presenza sul territorio di aziende leader nel settore, c'è stato un ‘contagio' tra Comuni e privati del territorio che nel frattempo hanno realizzato o stanno progettando piccole centrali fotovoltaiche per raggiungere l'obiettivo dell'autosufficienza.
Ma c'è bisogno di una forte alleanza tra istituzioni, banche, associazioni di categoria, sindacati, imprese che devono confrontarsi e promuovere efficaci e strutturali politiche di sistema per l'energia: proprio per questo motivo a dicembre 2009 il presidente della Banca di Ripatransone-Credito Cooperativo Michelino Michetti e la Federazione marchigiana BCC organizzeranno un convegno di livello nazionale per esaminare le opportunità di credito, finanziamento e sviluppo del settore del fotovoltaico. E' la naturale conseguenza della convenzione tra Legambiente e le banche di credito cooperativo firmata in Provincia nel dicembre del 2006 - conclude Maroni - che prevede la concessione di finanziamenti agevolati e l'assistenza tecnica di Legambiente".
"Il completamento del piano - aggiunge l'assessore all'Ambiente Manuela Marchetti - realizza due importanti obiettivo che la Provincia si era data: offrire una precisa indicazione culturale e fornire un modello di produzione di energia da fonti rinnovabili coerente con uno dei punti cardine del Piano energetico provinciale in fase di redazione". (ilquotidiano.it)
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