(Apcom) - Allarme
inondazione in Olanda e Gran
Bretagna per una tempesta scoppiata
nel Mare del Nord: come riporta il
sito della Bbc, si tratta della
peggior minaccia dal 1953, quando
un'onda di marea costò la vita ad
oltre 2mila persone Tutte le
piattaforme petrolifere al largo
della costa norvegese sono state
chiuse, mentre le autorità olandesi
hanno chiuso - per la prima volta
dal 1990, quando vene costruita - la
barriera di Maeslant che protegge il
porto di Rotterdam. Lo scalo, il
principale d'Europa, rimarrà chiuso
al traffico almeno fino alle 19 di
oggi. Identiche misure di sicurezza
sono state prese in Gran Bretagna,
dove il livello del Tamigi dovrebbe
salire di oltre un metro e mezzo. La
tempesta dovrebbe raggiungere il
massimo nelle prime ore di venerdì;
forti raffiche di vento sono
previste anche in Danimarca e
Germania, dove il rischio
inondazione è stato esteso ad alcune
zone lungo i fiumi Elba ed Elm.
Gb, allarme ed evacuazioni
L'ondata è causata dalla bassa
pressione e dai forti venti. Otto
allarmi "gravi" per possibili
inondazioni sono scattati nel
Norfolk e Suffolk, mentre c'è
allerta in parti del Kent,
dell'Essex e dello Yorkshire. Alcune
centinaia di persone residenti sulla
costa del Norfolk sono state
evacuate. Le barriere anti-marea sul
Tamigi, che proteggono Londra dalla
già normalmente imponente marea
oceanica, resteranno chiuse. Centri
di raccolta sono stati allestiti a
Lowestoft e Leiston. L'allarme è
scattato in seguito al monitoraggio
fatto dalla Environment Agency e
dall'Ufficio meteorologico questa
settimana sull'andamento delle maree
e del maltempo. Vaste aree di
Lincolnshire, Norfolk, Suffolk,
Essex e Kent furono sommerse dalle
acque nel 1953, con 307 morti come
conseguenza, grazie all'effetto
combinato di tempeste e onda di
marea che arrivò ai 3,20 metri.