Il solare termico pensa "in grande"

Aggiorna la pagina

 

Sabato, 1 Dicembre 2007

BRUXELLES - Per contribuire in modo incisivo sulla produzione di energia rinnovabile il solare termico deve passare dagli impianti di piccole dimensione, utilizzati per singole abitazioni, a quelli di grossa taglia in grado di fornire energia solare termica a unita' come alberghi, caserme, case di riposo, condomini, fabbriche. La nuova sfida cui e' confrontato il settore del solare termico e' stata oggetto di un progetto finanziato dalla Commissione europea, il ''Solarge'', cui hanno partecipato con un centinaio di progetti undici partner di sette paesi membri. Tra questi figura anche l'Italia con l'Istituto privato di ricerca Ambiente Italia. Nel corso di una conferenza organizzata a Bruxelles si sono tirate le somme delle esperienze fatte, a conclusione del progetto, iniziato nel 2005 e destinato a finire a dicembre. Presenti tra il pubblico quattro aziende italiane: Kloben, Sonnenkraft Italia, Supersolar e Tisun.

I risultati di questa prima esperienza, finalizzata ad aprire il mercato ai grandi sistemi solari termici a quelli, cioe', con collettori a partire da 30m2, sono stati talmente incoraggianti che gia' si pensa al lancio di un Solarge 2, annunciato alla conferenza. Dalle esperienze fatte nei tre anni del progetto e' apparsa chiara la possibilita' di utilizzare il solare termico di grandi dimensioni, piu' interessante sotto il profilo costo efficacia dei piccoli, in svariati campi. Si va dal settore turistico a quello residenziale. Nell'ambito industriale basti citare l'esempio italiano di alcuni caseifici e quello austriaco di una birreria, convertiti al solare. Non va poi trascurato l'alto potenziale rappresentato dalle strutture ad uso ricreativo, come per esempio le piscine.

Nel corso dei lavori e' poi emersa l'importanza di sapere che alla base di una decisione a favore del solare termico di grandi dimensioni ci sono approcci diversi, basati su parametri differenti. Cosi' cambia la motivazione di un industriale, che guarda essenzialmente alla produttivita', al tempo di ritorno economico, ma anche all'effetto marketing di una scelta ecologica, da quella di un organismo pubblico. (ANSA).

 

Visione ottimizzata 1024x768 pixel


Imposta come tua

"Pagina iniziale"

di Internet Explorer


Webmaster

by meteorivierapicena.net